mercoledì 26 novembre 2014

JULIE'S HAIRCUT - CINEMA TEATRO LUX - PADOVA - 21/11/2014



Il Cinema Lux si trova in quartiere Santa Croce, Padova: è qui che si esibiranno i Julie's Haircut con una formula innovativa e, finalmente, al passo con i tempi multimediali; suoni e immagini. Un accoppiata apparentemente banale ma che in tempi di post.postmoderno e di "tutto già vissuto, nulla ci emoziona più" è in grado di risultare comunque efficace.
All'ingresso la tizia della biglietteria mi informa che stasera non ci sarà cinema, bensì un concerto: evidentemente il mio aspetto ordinario/casual gli trasmette ascolti riprovevoli (cit.).
Non è che siamo in tantissimi dentro la sala, però si sta belli comodi e non ci sono i rompicoglioni che sgranocchiano patatine e muovono sacchettini (cosa che odio dei cinema).
Davanti al palco scende un telo bianco che lo copre per intero e verso le 22.30 dietro ad esso si presenta il quintetto emiliano in camicia e pantaloni bianchi.
L'esibizione prevede la riproposizione per intero dell'ottimo "Ashram Equinox", l'ultimo disco dei nostri uscito nel 2013; pezzi totalmente strumentali tra dub, Can, krautrock e psichedelia, musicalmente di sicuro impatto e in grado di prestarsi con efficienza all'ondata di immagini che vengono trasmesse nel telo.
Ragazze, montagne, boschi, funghi, flora.
Ogni tanto mi perdo nelle immagini e ogni tanto nella band che ci suona dietro e che intravedo, e poi tutto si mescola e avanti così fino alla fine.
Musica che ci sta da colonna sonora sia mentre pedali in campagna, sia mentre giri con la macchina in periferia a Milano.
Ai bis viene tirato su il telo e la band propone un paio di inediti di ultima realizzazione, questa volta con il cantato, una delle quali mi sembra arrivi spedita dai solchi di Tago Mago.
All'uscita compro una bella stampa del gruppo, mi infilo la sciarpa e mi immergo nel freddo della notte veneta.