venerdì 26 aprile 2013

NIKKI CORVETTE & THE ROMEOS - REVOLUTION - MOLVENA (VI) - 24/04/2013



In un Italia sempre più allo sbando, con migliaia di ragazzini che sembrano aver perso mano per le passioni pure, come può essere la musica e quello che ci gira attorno, per fortuna c’è ancora chi riesce ad organizzare serate di livello non distanti da casa mia.
Io ogni tanto ci provo ad organizzare qualcosa: far suonare un gruppo,metterci dietro due dj con i vinili.
Insomma, premiare un certo modo di fare e vedere le cose.
Se non c’è futuro neanche nella vita “regolare”, con molti che non sanno cosa faranno da qua a tre mesi, perché non investire tempo nelle cose che ti piacciono?
E’ chiaro, mi sembra, che il modello “metti la testa a posto” ne esca ridimensionato da questi anni 2000: lavoro sicuro/famiglia, con le vere passioni adolescenziali spesso sacrificate da molti sull’altare di questa presupposta “normalità”, sembra una strada che non porta più da nessuna parte.
Io invece so che le passioni sono importanti, sono una cosa seria e vanno rispettate.
La serata di cui scrivo è organizzata presso il locale Revolution di Molvena.
Mai stato prima di mercoledì, forse perché ci fanno sempre serate di merda con cover band, o forse sono io che mi sono perso qualche passaggio.
Comunque ci suona Nikki Corvette, meteora del punk a stelle e striscie fine anni’70, una scena pericolosa con dentro dei tipetti mica da ridere, dove lei invece suonava con le Corvettes un bubblepunk da fumetto adolescenziale.
Tre ragazze pecorelle in mano ai lupi che ciondolavano nei bassifondi delle città.
Non durarono molto le Corvette, e poco si sa della fine che fecero finita l’esperienza musicale.
A pensarci mi vedo bene Nikki Corvette a gestire la tabaccheria all’angolo, oppure fare la barista in bar da schifo o a lavorare in un panificio.
Ad ogni modo è stata fuori dal giro per parecchio tempo anche la brava Nikki, ed è rientrata giusto qualche anno fa con qualche progetto sporadico.
In questo tour europeo, che ha in quella di Molvena la seconda data, è accompagnata da una backing band italiana, i Romeos.
Hervè dei Peawees, Franz Barcella (che ricordo bene come penna acuminata di Bam, oramai un decennio fa) e il fratello di Franz.
Noto con piacere che la band ha un banchetto merchandising: capita molto spesso, infatti, ad un tradizionalista come me, di non trovare uno straccio di ricordo da portare a casa con i gruppi originali degli anni ’70 (mi vengono in mente i Selecter).
Nikki Corvette & The Romeos sono in giro ufficialmente a promuovere il loro primo singolo insieme, un  7” con due canzoni, che scoprirò essere davvero pregevoli una volta tornato a casa ed avergli appoggiato la puntina sopra.
Dopo due gruppi spalla, i Diplomatics (punk’n’roll derivativo) e i Dancers (sorta di indie kids che sembrano aver studiato bene sugli album dei Gaunt), la star della serata sale sul palco intorno a mezzanotte e mezzo.
Quaranta minuti di power pop e teen punk come se piovesse, i cui picchi sono rappresentati da “Backseat Love” e “Girls Like Me”.
Bella la cover dei Buzzcocks, “What do i get?”,che il pubblico sembra apprezzare particolarmente.
Tutto sommato un bel set, frizzante, con Nikki Corvette che sembra non aver smarrito di molto la vocina adolescenziale di trent’anni fa, a discapito della forma fisica, quella sì, purtroppo, barattata con il diavolo in cambio di un posto di gloria (seppur in economica) nell’ottovolante del rock’n’roll.