lunedì 17 luglio 2017

DEROZER @ FERROCK - VICENZA - 14/07/2017




Per i Derozer posso dire di provare un certo affetto. Sicuramente arriva dal fatto che nei primi anni 2000 facevo le superiori a Vicenza, ascoltavo punk rock ('77 e Lookout! Records, mica cazzi) e loro, al tempo, erano la band di punta della città.
Questo sentimento è tutto sommato rimasto in me pur ascoltando tante altre cose, magari anche di culto e più approfonditamente rispetto allo spettatore medio della band vicentina, ma questo non significa che non nutra un bel po' di rispetto nei loro confronti.
Dico questa cosa della spettatore medio perchè è chiaro che una buona parte del pubblico dei Derozer magari conosce loro, i Punkreas e altre due tre robette scrause di serie c ma non è veramente appassionata al genere.
Però mica si può fare colpa ai Derozer di questo.
Certo, l'unica macchia della serata di Vicenza è la mancanza al basso di Mendez, uno che in sede live ti garantiva un 50% in più di riuscita dell'esibizione e questo è un gran peccato.
Rispetto ai tempi d'oro dove erano un fantastico baraccone punk tenuto in piedi in qualche maniera da Seby, dal rientro del 2012 e soprattutto dal 2016 i Derozer si sono dati una bella ripulita. Hanno capito che quello che avevano tra le mani era comunque un bel business e faceva comodo, ma è giustissimo così, ci mancherebbe.
Tutti avremmo fatto uguale. Poi i Derozer la loro carriera se la sono costruiti loro, passo dopo passo, mica gli è piovuta dal cielo.
Adesso è già da qualche anno che ne stanno raccogliendo i frutti e son contento per loro.
A Vicenza l'entrata costava 1 euro, giocavano in casa, ovvio che il Ferrock fosse pieno e ci fosse una bella atmosfera.
Ti bevi qualche birra, canti le canzoni, fai due ghignate: meglio di così!