CARLO VERDONE E GLI WHO AL PALASPORT


E' nota la passione di Carlo Verdone per gli Who.

Così raccontava in una puntata da Fabio Fazio:

"Col mio amico Castagnoni andammo al palasport al concerto degli Who (settembre 1972). Ci piacevano perché esplodeva la batteria, tutto prendeva fuoco. Era quel tipo di rock iniziale, primitivo ed energico che dava qualcosa di forte. Lui e un altro mio amico erano fan sfegatati. Sapeva che gli Who avevano preso una camera d'albergo vicino al palasport che ospitava il concerto, in zona Eur. 'Ci facciamo fare l'autografo, io voglio quello di Keith Moon, il batterista: è un grande, un grande, un grande'. Gli dissi: 'Ma sei sicuro? Ci sarà il servizio d'ordine...'. 'No, no', mi rispose. D'altronde era uno bravo, che sapeva intrufolarsi. 

Ad un certo punto il mio amico entrò dentro e fu chiaramente cacciato subito via. Seppe però che le finestre [della camera di Keith Moon] erano quelle che noi vedevamo da fuori. E cominciò ad urlare: 'Keith! Keith! Un autografo! You are the best drummer in the World.... Keith! Keith! Keith!'. Gli dissi: 'Calmati, ci cacciano via. Oppure ci menano...

Al cinquantesimo 'Keith!' si aprì una finestra e volò di sotto un televisore. L'aveva lanciato Keith Moon. Era un televisore a valvola, quelli di una volta. Si sentì un botto... Scappammo tutti quanti. Il mio amico si girò e gli disse: 'Ma li mortacci tua'".