mercoledì 16 maggio 2012

A CLASSIC EDUCATION @ MACELLO - PADOVA - 11/05/2012


Nutrivo parecchia attesa per questa data padovana degli A Classic Education, gruppo emiliano che con la pubblicazione del recente "Call it blazing" sta ottendendo meritati riscontri un pò ovunque.
Il concerto si svolge all'interno del festival che si tiene all'ex Macello di Padova; davvero un'iniziativa pregevole, che in un mese di serate sciorina tutto il meglio del nuovo indie rock italiano e non solo.
Un festival moderno ed attento alla contemporaneità, non come quello che si svolge a qualche km di distanza organizzato da Radio Sherwood con i soliti dieci nomi di dinosauri dell'alternative rock da dare in pasto ai giovani.
Addirittura il concerto di stasera è a offerta libera, veramente una bella mossa per i ragazzi del Macello, che così facendo si ritrovano un luogo pieno zeppo di gente (probabilmente pagandosi pure il cachet del gruppo con tutte le offerte libere raccolte).
Unico aspetto da migliorare per rendere ancora più speciale il tutto, secondo me, sarebbe l'aggiunta di un ulteriore stand per le birre, visto che si creano delle colonne pazzesche per poter ordinare.
Ah, e anche migliorare di un minimo la qualità della birra non sarebbe una cattiva idea.
Detto questo alle 23.00 gli A Classic Education salgono sul palco e per mezzora (set decisamente breve, stile il mio gruppetto punk rock quando suonavamo nei bar)confermano le aspettative che girano sul loro conto.
Musicalmente siamo di fronte a canzoni costruite come si deve: tre minuti di durata, melodie ottime, voce perfetta e costruzione dei pezzi molto particolare nonchè decisamente ben riuscita.
Se uno mi chiedesse "che genere suonano?" andrei un attimo in difficoltà.
Sicuramente c'è del pop e sicuramente del rock'n'roll.
Pop nelle melodie, r'n'r nell'immediatezza e nella classicità che vanno ad assumere le canzoni.
Poi c'è anche una certa atmosfera post punk; ad esempio, un pezzo come "Baby it's fine" a me ricorda molto i Cure di "Fire in Cairo", però sono consapevole che potrei essere l'unico a vedere questa somiglianza.
Proprio durante l'esecuzione di quest'ultima guardo se c'è la luna in cielo per rendere il momento topico, però non la vedo.
Mezzoretta di set (durante il quale ho anche modo di dire alla mia ragazza "il chitarrista è uguale a Marchisio, il centrocampista della Juve"), che personalmente mi lascia un pò l'amaro in bocca perchè un altro quarto d'ora si poteva fare, e poi tutti a casa non prima di aver acquistato lo splendido "Call it Blazing".

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