giovedì 28 luglio 2011

WALTER ZENGA - UNO DI VOI


Sbirciando nella sezione "Sport" della Biblioteca del mio paese ho trovato questo libro e ho deciso di prenderlo in prestito.
Si tratta di un libro breve, che leggi in una giornata, in cui Zenga racconta a ruota libera alcuni punti salienti della sua carriera.
Lui è proprio come te lo aspetti: sbruffone e con battutine idiote in ogni pagina che non mi fanno molto ridere.
Zenga è un bauscia, un interista dentro, e a me i bauscia stanno sul cazzo.
Detto questo provo anche simpatia per Zenga, mi dispiace il fatto che gente così non ce ne sia quasi più all'interno del mondo del pallone.
Non parla per copia conforme come Mirko Pettinato, ha sempre detto quello che pensava e molte volte ha sicuramente pagato la sua direttezza (ad esempio in Italia non so se tornerà ad allenare).
Nel libro ci sono aneddoti interessanti e spassosi, come la colazione alle sei del mattino a Salerno, il fantasma Buttera o la ragazza dell'appartamento a San Benedetto del Tronto.
Capitolo importante per me tifoso patavino è la parte riguardante la sua esperienza a Padova.
Quella squadra che era stata costruita quantomeno per tentare la promozione in A nel 1996.97 e che invece fini malamente la stagione, era in realtà molto affiatata in discoteca e nella vita notturna, così come penso molti altri gruppetti di giocatori che sono passati da Padova, pretendendo di venire qua, godersi la bella vita e fregarsene della maglia e di quello che rappresenta.

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