mercoledì 16 febbraio 2011
MILAN - TOTTHENAM
Ieri sera sono andato a San Siro per Milan - Totthenam.
E' sempre un evento quando ci vado, vuoi perchè è una cosa che faccio solo una/due volte all'anno (distanza, spese), vuoi perchè lo stadio veramente mi suscita emozione.
Per arrivare ci imbottigliamo nel traffico più pazzo di Milano, un'ora per fare tre chilometri.
Una volta arrivati e in procinto di dirigersi verso l'entrata un blu mi fà: "Totthenam?"..forse ero anche troppo casual.
Fuori è pieno di inglesi che cantano "When the Saints Go Marching In", il loro inno, li sentirò fare solo quel coro per novanta minuti.
Mi dirigo verso la Sud, entro e comincio a fare i mille scalini che mi conducono al terzo anello.
Devo dire che pensavo peggio, in realtà si vede bene e hai un colpo d'occhio fantastico su tutto lo stadio che ieri era pieno.
La Sud è in gran forma, fa una coreografia che io ovviamente non vedo, vedo solo quella della Nord organizzata da "Alternativa Rossonera" che sinceramente mi sembra riuscita a metà.
Megafoni, tamburi, bandiere: la Sud in gran spolvero.
Vicino al mio posto fumano canne tutti.
Curioso che dal terzo anello vedi anche fuori dallo stadio, guardando verso la tribuna Est che non ha il terzo anello.
La partita va come sapete, un Milan spento si fà punire sul finale da Crouch.
Totthenam che nel secondo tempo non ha fatto nulla oltre al goal, ma Milan che nel primo tempo non ha fatto nulla.
Gattuso attacca rissa con Jordan, ex Milan dei primi anni '80; Jordan non l'ho mai visto giocare per questioni anagrafiche però lo rispetto, è pur sempre un rossonero: "Shark bite again for us".
All'uscita resto un pò a guardare i dintorni di San Siro, il baretto sotto la Nord, le case vicino chiedendomi come dev'essere vivere là.
Lo stadio migliore d'Italia e tra i primi posti al Mondo.
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