L'ITALIA STONATA


Diceva bene un articolo che ho letto prima di vedere il film, e cioè che in Italia non siamo più in grado di fare film dele genere. "L'orchestra stonata" è un film francese agrodolce, con dentro sia leggerezza che tragedia. Probabilmente in Italia avrebbero chiamato Favino o Marinelli, oppure Castellitto. Magari l'avrebbero ambientato nella periferia romana, magari l'avrebbe diretto la Cortellesi e magari, perchè no, qualche parola in romanesco ci sarebbe stata.

Questo non significa che magari, per un francese del sud, anche "L'Orchestra Stonata" risulti localistico, essendo ambientato nel nord della Francia: questo non posso saperlo. Però so che un film così in Italia probabilmente sarebbe stato eccessivo melenso, insomma non quadrato come questo.

Un altro film che ho visto questa settimana, simile a "L'Orchestra Stonata" nel suo aspetto sociale KenLoachiano, è "Fisherman's Friends", ambientato in Cornovaglia. E sicuramente neanche questo film è possibile immaginarlo in Italia. O forse si, magari a Napoli, con qualche gang, qualche cantante neomelodico e pizze varie.