Ho un legame con il Tergola perchè nasce a cinquecento metri da casa mia, campagna cittadellese sud. E' un fiume che forse a livello di "nome" soffre la presenza del vicino Brenta, sicuramente più grande e importante. Però è interessante il percorso del Tergola: attraversa a sud est la campagna padovana / veneziana e a Stra, nei pressi di Villa Pisani, affluisce in una diramazione del Brenta stesso.
Tergola e diramazione del Brenta vanno a formare il "Naviglio del Brenta", che attraversa Stra, Dolo e Mira, prima di entrare in Adriatico nei pressi di Fusina. Interessante il percorso del Tergola: si parla in questi giorni di una ciclabile che partirebbe proprio da Onara, a pochi passi dalla sorgente del fiume. Un itinerario che attraverserebbe Villa del Conte, Santa Giustina in Colle, San Giorgio delle Pertiche, Sant'Andrea di Campodarsego, un bel tratto di reticolato romano ai confini tra le provincia padovana e veneziana prima della confluenza di Stra.
L'idea di domenica poteva essere quella di camminare lungo il Naviglio del Brenta da Stra a Dolo, ma in realtà non esiste una vero e proprio percorso pedonale. Camminare lungo la strada ci è sembrato da subito fuori da ogni logica, pericolosa e trafficata. Si è quindi optato per un percorso alternativo, posizionato circa un km a nord rispetto a Stra. E' un percorso ciclopedonale che corre sull'argine del Rio Serraglio, di piccole dimensioni. Poco a nord corre l'autostrada A4, ad ogni modo il paesaggio risulta sostanzialmente agreste, campagnolo. Il colore della terra è quello tipico di queste zone, marrone chiaro. Una scampagnata di circa 10 km nel tratto Stra / Dolo, molto rinfrancante e rigenerante. Dolo è stata una sorpresa, c'è una zona piena di bar e ristoranti che sembrava di stare a Camden Town. Peccato esserci fermati poco ma il tramonto del sole era imminente, infatti abbiamo fatto buona parte del ritorno con il sole già tramontato. C'erano decine di nutrie sull'argine pronte a dare battaglia, a guardia del loro territorio, ma con un po' di accortezza ne siamo usciti illesi. Avevamo parcheggiato vicino Villa Pisani, quando ci siamo arrivati era tutto buio. Ci è tornato in mente l'incontro Mussolini / Hitler nel 1934 nei pressi della Villa, un brivido lungo la schiena, guardavamo all'interno verso il labirinto di siepi.
Colonna Sonora: Beatles "A day in the life"